National Grid

Nuovo spunto rialzista per National Grid, che guadagna bene e porta a casa un +1,55%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 13,1 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 22 maggio, conservato lungo tutta la riunione, prima di fermarsi a 13,1 attorno ai picchi della giornata. Il confronto del titolo con il DAX, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di National Grid rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Segnali di rafforzamento per la tendenza di breve con resistenza più immediata vista a 13,23, con un livello di supporto a controllo della fase attuale stimato a 12,83. L'equilibrata forza rialzista di National Grid è supportata dall'incrocio al rialzo della media mobile a 5 giorni sulla media mobile a 34 giorni. Per le implicazioni tecniche assunte dovremmo assistere ad una continuazione della fase rialzista verso quota 13,63.

National Grid risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 1,803, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.