OMV

Debole la giornata per OMV, che porta a casa un calo dello 0,92%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 48,14 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 4 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 47,54, verso i minimi di giornata. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del DAX. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a OMV rispetto all'indice di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per OMV, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 47,29. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 48,05 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 47,03.

Sotto controllo l'andamento di OMV.
I volumi giornalieri pari a 6.883, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 8.651, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,508.