Oracle

Contenuto ribasso per Oracle, che archivia la sessione in flessione dello 0,85%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 141,1 Euro, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 142,2 in prossimità dei massimi di seduta. La tendenza ad una settimana di Oracle è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo status di medio periodo ribadisce la fase positiva di Oracle. Tuttavia, se analizzato nel breve termine, evidenzia un andamento meno intenso della tendenza rialzista al test del top 144,2. Primo supporto a 141,2. Le implicazioni tecniche propendono per un sviluppo in senso ribassista in tempi brevi verso l'imminente bottom stimato a quota 140,2.

L'ampio scostamento dei prezzi di Oracle dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,525, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 1.510 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 2.724.