Oracle

Controllato progresso per il principale fornitore di software aziendale, che chiude in salita dello 0,42%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha avviato la giornata a 158,6 USD, sopra il bottom della sessione precedente, per poi ampliare la performance nel prosieguo della riunione, e terminare in volata a 160,3 prossimo al valore più alto della seduta. Lo scenario su base settimanale di Oracle rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dall'S&P-500. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Le implicazioni di medio periodo di Oracle confermano la presenza di un trend rialzista. Tuttavia lo scenario a breve evidenzia un esaurimento della forza positiva al test di resistenza individuato a 162,4 con primo supporto visto a 158,8. Le attese sono per un'estensione negativa nei tempi opportunamente brevi verso quota 157,3.

Oracle risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,62. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 7.569.310 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 8.270.396.