Pepsico

Andamento annoiato per Pepsico, che chiude la sessione in ribasso dello 0,73%. L'esordio è stato debole per il titolo che ha preso avvio a 163,6 Euro attorno al bottom della sessione scorsa deteriorando la propria performance nel corso della sessione. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Pepsico rispetto al DAX, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Pepsico restano ancora lette in chiave positiva. Gli indicatori di breve periodo evidenziano una frenata della fase di spinta in contrasto con l'andamento dei prezzi per cui, a questo punto, non dovrebbero stupire dei decisi rallentamenti della fase rivalutativa in avvicinamento a 164,5. Il supporto più immediato è stimato a 162. Le attese sono per una fase di assestamento tesa a smaltire gli eccessi di medio periodo e garantire un adeguato ricambio delle correnti operative con target a 161,1, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.

Sotto controllo l'andamento di Pepsico.
I volumi giornalieri pari a 1.254, infatti, risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.450, mentre lo scostamento tra i prezzi del titolo è poco ampio, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 0,9366.