Philip Morris International

Moderatamente al rialzo la prestazione della holding che produce sigarette, che chiude con una variazione percentuale dell'1,48%. L'inizio di giornata è stato sottotono per il titolo che ha segnato un primo prezzo a 159,4 USD, sopra il livello inferiore di ieri, per poi proseguire in ascesa nel corso della sessione e terminare in volata a 162,1, prossimo al valore più alto della seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello dell'S&P-500. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Philip Morris International rispetto all'indice di riferimento.

Tecnicamente, Philip Morris International è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 163,8, mentre il supporto più immediato si intravede a 158,6. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 169.

Mani forti non stanno operando su Philip Morris International visto che i volumi giornalieri pari a 4.728.033 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 6.298.302. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,636, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.