Repsol

Discesa moderata per la società spagnola attiva nei settori del petrolio e del gas naturale, che chiude la giornata del 15 maggio con una variazione percentuale negativa dello 0,94% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 14,86 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 14 maggio, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi. L'analisi settimanale del titolo rispetto all'Ibex 35 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa dell'utility spagnola, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo scenario di breve periodo di Repsol evidenzia un declino dei corsi verso area 14,61 con prima area di resistenza vista a 14,83. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 14,54.

Mani forti non stanno operando su Repsol visto che i volumi giornalieri pari a 4.279.016 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 4.333.925. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,313, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.