Rio Tinto

La giornata del 4 dicembre chiude piatta per il Gruppo minerario anglo-australiano, che riporta un esiguo -0,18%. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha iniziato la sessione odierna a 56,42 sterline posizionandosi sopra il top della seduta precedente, deteriorando la propria performance nel corso della sessione e terminare ancor peggio a 54,94 sul livello più basso della giornata. Il confronto del titolo con il FTSE 100, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di Rio Tinto rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Tecnicamente, Rio Tinto è in una fase di rafforzamento con area di resistenza vista a 55,26, mentre il supporto più immediato si intravede a 54,39. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 56,13.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 2.726.224 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 1.857.277.