Safran

Seduta negativa per Safran, che chiude le contrattazioni con una perdita del 2,30%. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 213,8 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 212,6 in prossimità dei minimi della giornata.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Safran. Sebbene il breve periodo mette in risalto un allentamento della linea rialzista al test del top 218,3. Primo supporto visto a 206,7. Tecnicamente si prevede uno sviluppo negativo in tempi brevi verso il supporto 200,7.

Mani forti non stanno operando su Safran visto che i volumi giornalieri pari a 30 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 64. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,394, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.