Sportradar

Discesa moderata per Sportradar, che chiude la giornata del 26 aprile con una variazione percentuale negativa dello 0,62% rispetto alla seduta precedente. La partenza è stata effervescente per il titolo che ha iniziato la sessione odierna a 9,7 USD posizionandosi sopra il top della seduta precedente, deteriorando la propria performance nel corso della sessione e terminare ancor peggio a 9,57 sul livello più basso della giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al Nasdaq 100 mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Sportradar, che fa peggio del mercato di riferimento.

Il quadro tecnico di Sportradar suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 9,51 con tetto rappresentato dall'area 9,69. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 9,45.

L'ampio scostamento dei prezzi di Sportradar dalla media dei valori registrati nell'ultimo periodo, confermata dalla volatilità giornaliera che assume un valore pari a 2,583, è sintomatica di un investimento caratterizzato da un elevato rischio e quindi pensato soprattutto per coloro che desiderano ottenere elevati guadagni a fronte della possibilità di registrare pesanti perdite. In questo contesto si consiglia un'operatività di brevissimo periodo alla luce soprattutto del decremento dei volumi intraday 238.880 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 310.443.