Stmicroelectronics Nv

Composto ribasso per l'azienda italo-francese di semiconduttori, in flessione dell'1,82% sui valori precedenti. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 40,23 Euro inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e terminare a 38,84 attorno al valore inferiore della seduta. Il confronto del titolo con il DAX, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa di STMicroelectronics rispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 37,13. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 40,05. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 42,97.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati al produttore di chip visto che i volumi intraday pari a 2.831 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,908, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.