Stmicroelectronics Nv

La giornata del 20 giugno chiude piatta per l'azienda italo-francese di semiconduttori, che riporta un esiguo +0,06%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 25,33 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 19 giugno, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 24,94 verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di STMicroelectronics rispetto al DAX, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 25,38. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 24,71. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 24,48, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

La volatilità giornaliera del produttore di chip è molto elevata, indicativa di di una maggiore rischiosità, mentre i volumi giornalieri rimangono sotto controllo, mostrando per diverse sedute una diminuzione rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese. Il titolo in esame mostra un appeal speculativo e si adatta particolarmente a quegli operatori disposti ad accettare un rischio di perdita più elevato, ma allo stesso tempo anche di guadagni più sostanziosi, con un'operatività veloce orientata al brevissimo periodo.