Tanger

Seduta negativa per Tanger, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,68%. L'esordio è stato problematico per il titolo che ha proposto un'apertura a 32,58 USD, sotto i minimi di ieri, mostrando uno strutturale indebolimento, che ha ricompresso ulteriormente le quotazioni con scomposto avvitamento in chiusura a 32,26, a ridosso dei minimi di sessione. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Tanger rispetto all'S&P-500, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 31,82. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 33,14. Il peggioramento di Tanger è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 31,38.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Tanger visto che i volumi intraday pari a 739.301 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,661, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.