Telefonica

Modesto recupero sui valori precedenti per l'azienda di telefonia spagnola, che conclude in progresso dello 0,26%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 3,445 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare a 3,445 sul valore più elevato di seduta. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Ibex 35, su base settimanale, la società spagnola operante nel settore delle telecomunicazioni mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +0,73%, rispetto a +0,02% dell'indice azionario della Borsa di Madrid).

Lo status tecnico di medio periodo di Telefonica ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 3,477. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 3,538, mentre il primo supporto è stimato a 3,416.

Mani forti non stanno operando su Telefonica visto che i volumi giornalieri pari a 0 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 12.346.399. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,492, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.