U.S. Gold

Brilla U.S. Gold, chiudendo la seduta con un aumento del 5,35%. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice Nasdaq 100, su base settimanale, U.S. Gold mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +21,44%, rispetto a +1,57% dell'indice dei titoli tecnologici USA).

Lo status tecnico di breve periodo di U.S. Gold mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 23,26. Rischio di eventuale correzione fino al target 18,46. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 28,06.

La rischiosità del titolo resta ancora elevata, in quanto la volatilità giornaliera si posiziona a 4,185, mentre i volumi giornalieri dell'ultima seduta sono pari a 1.332.083, ben al di sopra della media mobile dei volumi ad un mese fissata a 291.968. Questa situazione mostra una forte incertezza degli investitori sul titolo, che potrebbe causare repentini cambi di tendenza, visto che U.S. Gold è sottoposto ad un notevole stress tecnico per il contrapporsi continuo della forza maggiore dei ribassisti sui rialzisti e viceversa.