United Utilities

Debole la giornata per la società specializzata nel trattamento e nella distribuzione dell'acqua, che porta a casa un calo dello 0,20%. Nella giornata abbiamo assistito ad un avvio debole ed apertura a 12,2 sterline, sopra i minimi della seduta precedente, con rafforzamento delle quotazioni nel corso della sessione, e chiusura in crescendo a 12,23 in prossimità dei massimi di seduta. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di United Utilities rispetto al FTSE 100, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 12,32. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 12,18. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 12,13.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a United Utilities visto che i volumi intraday pari a 872.183 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,305, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.