Universal Music

Allunga timidamente il passo la società con sede nei Paesi Bassi che si occupa di intrattenimento musicale, che termina la seduta con un modesto progresso dello 0,59%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 22,03 Euro, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, riflettendo una buona stabilità lungo tutta la riunione, prima di terminare a 22,03 sul valore più elevato di seduta. Se si analizza l'andamento del titolo con l'AEX su base settimanale, si scopre che il titolo mostra un perfetto allineamento rispetto all'indice di riferimento, in termini di forza relativa.

L'analisi di medio periodo conferma la tendenza positiva di Universal Music Group, mentre se si analizza il grafico a breve, viene evidenziato un indebolimento delle quotazioni al test della resistenza 22,14. Primo supporto visto a 21,91. Tecnicamente, si attende nel breve periodo, un'evoluzione in senso negativo della curva verso il bottom visto a 21,79.

Universal Music Group risulta caratterizzato da una certa stabilità del trend, evidenziata dal basso livello di volatilità giornaliera fissata a 1,67, con i volumi giornalieri che restano ancora bassi. Non sono dunque gli investitori istituzionali ad essere maggiormente interessati a questo tipo d'investimento, poiché i bassi volumi non comportano scostamenti di prezzi elevati.