Verisign

Piccolo spunto rialzista per l'azienda specializzata nella sicurezza delle infrastrutture internet e di telecomunicazione, che allunga il passo mettendo a segno un rialzo dello 0,23%. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di VeriSign subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 244,8. Lo spunto positivo di breve è indicativo di un cambiamento del trend verso uno scenario rialzista, con la curva che potrebbe spingersi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 247,1. A livello operativo, lo scenario più appropriato potrebbe essere una ripresa rialzista del titolo, con area di resistenza individuata a 249,4.

Mani forti non stanno operando su VeriSign visto che i volumi giornalieri pari a 198.771 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 906.771. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,555, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.