Vinci

Sostanzialmente appiattita sui valori precedenti la seduta del gruppo industriale francese, che in chiusura evidenzia un moderato -0,13%. L'esordio è stato stabile rispetto alla conclusione del giorno precedente, con successivi movimenti in trading range lungo tutta la riunione e finale sottotono attorno al livello più basso di giornata. L'andamento di Vinci nella settimana, rispetto al CAC40, rileva una minore forza relativa del titolo, che potrebbe diventare preda dei venditori pronti ad approfittare di potenziali debolezze.

La struttura di medio periodo resta connotata positivamente, mentre segnali di contrazione emergono per l'impostazione di breve periodo costretta a confrontarsi con la resistenza individuata a quota 120,1. Ottimale ancora il ruolo funzionale di supporto offerto da 119,5. Complessivamente il contesto generale potrebbe giustificare una continuazione della fase di consolidamento verso quota 119,3.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati alla società ingegneristica francese visto che i volumi intraday pari a 81.155 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,252, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.