Visa

Seduta in ribasso per Visa, che porta a casa un decremento dell'1,85%. I primi passi sono stati all'insegna della neutralità per il titolo, che ha poi proseguito sempre più fiacco, scivolando sul finale verso il valore inferiore di 278,8. Lo scenario su base settimanale di Visa rileva un allentamento della curva rispetto alla forza espressa dal DAX. Tale ripiegamento potrebbe rendere il titolo oggetto di vendite da parte degli operatori.

Quadro tecnico in evidente deterioramento con supporti a controllo stimati in area 275,6. Al rialzo, invece, un livello polarizzante maggiori flussi in uscita è visto a quota 285,3. Il peggioramento di Visa è evidenziato dall'incrocio al ribasso della media mobile a 5 giorni con la media mobile a 34 giorni. A brevissimo sono concrete le possibilità di nuove discese per target a 272,3.

Gli investitori istituzionali non si dimostrano fortemente interessati a Visa visto che i volumi intraday pari a 944 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese, mentre il livello di rischio appare contenuto, con la volatilità giornaliera pari a 1,373, indicativa di una direzionalità alquanto stabile del titolo.