Wheaton Precious Metals

Frazionale ribasso per Wheaton Precious Metals, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,66%. La partenza è stata promettente per il titolo che ha esordito a 90,6 sterline, risultando inferiore ai picchi della giornata precedente, per poi peggiorare nell'arco di tutta la seduta e terminare ancor peggio a 89,8 sul livello più basso della giornata. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE 100, su base settimanale, Wheaton Precious Metals mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +5,65%, rispetto a +0,99% del principale indice della Borsa di Londra).

Lo status tecnico di breve periodo di Wheaton Precious Metals mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 92. Rischio di eventuale correzione fino al target 87,2. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l'area di resistenza 96,8.

La rischiosità di Wheaton Precious Metals risulta essere piuttosto elevata a conferma dell'elevato scostamento esistente tra i prezzi nell'ultimo periodo. L'investimento appare dunque appropriato a coloro che, consapevoli del rischio di ingenti perdite, propendono per elevati guadagni. I volumi giornalieri risultano sotto tono a 322, inferiori dunque alla media mobile dei volumi ad un mese pari a 3.377.