Asml

Discesa moderata per Asml, che chiude la giornata del 22 dicembre con una variazione percentuale negativa dello 0,36% rispetto alla seduta precedente. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha preso il via a 908,2 Euro, superando il massimo della vigilia, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a (close) sull'estremità più bassa della sessione. La tendenza ad una settimana di Asml è più fiacca rispetto all'andamento dell'indice di riferimento. Tale cedimento potrebbe innescare opportunità di vendita del titolo da parte del mercato.

Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 878,4. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 912,3. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 946,2.

Mani forti non stanno operando su Asml visto che i volumi giornalieri pari a 1.315 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 2.453. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 2,212, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.