Caltagirone

Andamento annoiato per la Holding del cemento, dell'immobiliare e dell'editoria, che chiude la sessione in ribasso dello 0,88%. L'apertura è stata in linea con la chiusura della sessione precedente, con caduta dei prezzi nel corso della giornata e chiusura più debole a ridosso dei minimi. La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella dell'indice di riferimento, ad evidenza del fatto che il movimento di Caltagirone SpA subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

Le implicazioni tecniche di medio periodo sono sempre lette in chiave rialzista, mentre sul breve periodo stiamo assistendo ad un indebolimento della spinta rialzista per l'evidente difficoltà a procedere oltre quota 9,03. Sempre valido il livello di supporto più immediato a controllo della fase attuale visto in area 8,953. Le attese più coerenti propendono per un'estensione del movimento correttivo verso quota 8,927, da manifestarsi in tempi ragionevolmente brevi.

L'operatività sul titolo appare predisposta soprattutto per quegli investitori avversi al rischio. Il trend si conferma piuttosto costante, con conferme che ci giungono anche dall'incremento dei volumi pari a 61.302 rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 32.447.