Class Editori

Lieve ribasso per il gruppo editoriale attivo nell'informazione finanziaria, che chiude in flessione dello 0,74%. La partenza è stata difficile per il titolo che è partito a 0,1335 Euro sopra il livello più basso della giornata precedente evidenziando una discreta tenuta nel corso della sessione, prima di concludere in apnea a 0,1335 verso i minimi di giornata. Il trend di Class Editori mostra un andamento in sintonia con quello del FTSE MIB. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Class Editori, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 0,1322. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 0,1362 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 0,1308.

Class Editori risulta essere al centro dell'attenzione soprattutto di quegli investitori propensi al rischio, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 3,987. L'operatività va vista soprattutto in un'ottica di breve periodo poiché i volumi intraday 32.400 risultano inferiori rispetto alla media mobile dei volumi dell'ultimo mese fissata a 56.145.