Ferrari

Seduta vivace per il cavallino rampante di Maranello, protagonista di un allungo verso l'alto con un progresso del 2,15%. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 387,2 Euro collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 25 aprile, per poi migliorare progressivamente nel corso della giornata e terminare in ascesa a 394,5 vicino ai massimi intraday. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a Ferrari rispetto all'indice di riferimento.

Le implicazioni di breve periodo di Ferrari sottolineano l'evoluzione della fase positiva al test dell'area di resistenza a 398,6. Possibile una discesa fino al bottom 386,6. Ci si attende un rafforzamento della curva al test di nuovi target a 410,6.

I volumi giornalieri pari a 277.434 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 268.799, denotando un forte interesse su Ferrari da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,361, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.