Iren

Giornata fiacca per l'utility emiliana, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,74%. L'inizio di giornata è stato buono per il titolo che ha mostrato un primo valore di 1,913 Euro inferiore al prezzo più alto della vigilia, per poi perdere forza nell'arco della riunione e terminare a 1,886 attorno al valore inferiore della seduta. Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del FTSE MIB. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione a IREN rispetto all'indice di riferimento.

Allo stato attuale lo scenario di breve del distributore di servizi rileva una decisa salita con obiettivo individuato a 1,923. In caso di momentanea correzione fisiologica il target più immediato è visto a quota 1,835. Le attese sono tuttavia per un innalzamento della curva fino al top 2,011.

Mani forti non stanno operando su IREN visto che i volumi giornalieri pari a 2.320.793 risultano essere inferiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 3.029.160. Il rischio d'investimento risulta piuttosto contenuto alla luce del basso livello della volatilità intraday pari a 1,465, che sta ad indicare un trend alquanto stabile del titolo. Si delinea uno scenario particolarmente indicato per quegli investitori che desiderano ottenere dei profitti anche non troppo elevati, senza però incorrere in un elevato rischio di perdita.