Netflix

Performance infelice per la compagnia attiva nel settore dei video on demand, che chiude la giornata del 4 dicembre con una variazione percentuale negativa dell'1,44% rispetto alla seduta precedente. L'esordio è stato positivo per il titolo che è partito a 89,41 Euro, collocandosi al di sotto dei livelli migliori del 3 dicembre, per poi deteriorare progressivamente la performance nel corso degli scambi e terminare ancor peggio a 87,51, verso i minimi di giornata. Lo scenario tecnico visto ad una settimana del titolo rispetto all'indice, evidenzia un rallentamento del trend di Netflix rispetto al FTSE MIB, e ciò rende il titolo potenziale obiettivo di vendita da parte degli investitori.

Il quadro tecnico del provider di video online suggerisce un'estensione della linea ribassista al test del pavimento 85,61 con tetto rappresentato dall'area 91,3. Le previsioni sono per un prolungamento della fase negativa al test di nuovi minimi individuati a quota 83,72.

L'investimento presenta un rischio di guadagno/perdita decisamente elevato, con la volatilità giornaliera che si posiziona a 14,86. Gli investitori propensi al rischio sembrano essere fortemente interessati a Netflix, visto l'elevato livello dei volumi giornalieri a 7.292, che risulta essere superiore rispetto alla media mobile a 2.997.