Piquadro

Giornata fiacca per il produttore italiano di pelletteria, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,81%. L'esordio è stato molto positivo per il titolo che ha avviato la seduta a 2,5 Euro collocandosi oltre il livello migliore del 22 dicembre, andando poi progressivamente a peggiorare nel corso degli scambi per concludere in apnea a 2,46 verso i minimi di giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Piquadro, che fa peggio del mercato di riferimento.

Il quadro tecnico di breve periodo di Piquadro mostra un'accelerazione al rialzo della curva con target individuato a 2,483. Rischio di discesa fino a 2,433 che non pregiudicherà la buona salute del trend corrente ma che rappresenta una correzione temporanea. Le attese sono per un'estensione della trendline rialzista verso quota 2,533.

La rischiosità del titolo è attualmente sotto controllo, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,503, mentre i volumi giornalieri restano ancora bassi, con i volumi dell'ultima seduta posizionati sotto la media mobile dei volumi ad un mese. L'equilibrato movimento di Piquadro evidenzia il mancato interesse sul titolo di investitori istituzionali, tale da permettere un maggior controllo sul trend anche se appare ordinato e senza forti scosse.