Pirelli & C

Andamento piatto per il gruppo attivo nella produzione di pneumatici, che propone sul finale una variazione percentuale pari a +0,1%. I primi movimenti sono stati vivaci per il titolo, che ha dato inizio alla sessione a 6,088 Euro, sotto il top della sessione precedente, proseguendo poi sempre più fiacco, prima di chiudere in discendendo a 6,072 sull'estremità più bassa della riunione. Se si confronta l'andamento del titolo con l'indice FTSE MIB, su base settimanale, Pirelli mantiene forza relativa positiva rispetto all'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +1,37%, rispetto a +0,17% del principale indice della Borsa di Milano).

Lo status tecnico dell'azienda milanese è in rafforzamento nel breve periodo, con area di resistenza vista a 6,163, mentre il primo supporto è stimato a 5,991. Le implicazioni tecniche odierne propendono per un ampliamento della performance in senso rialzista, con resistenza vista a quota 6,335.

I volumi giornalieri pari a 1.937.501 risultano essere superiori alla media mobile dei volumi ad un mese fissata a 1.760.893, denotando un forte interesse su Pirelli da parte del mercato. Lo scostamento tra prezzi contenuto, con la volatilità giornaliera che assume un valore pari a 1,397, sta ad indicare un investimento maggiormente indicato a soggetti avversi al rischio.