Servicenow

Ribasso composto e controllato per Servicenow, che archivia la sessione in flessione del 2,32% sui valori precedenti. La partenza è stata difficile per il titolo che in apertura ha segnato 131,1 Euro, proponendo prezzi inferiori al bottom della sessione precedente, per poi appesantirsi ulteriormente nelle fasi successive con avvitamento dei prezzi e chiusura a 129,6 in prossimità dei minimi della giornata. L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa di Servicenow, che fa peggio del mercato di riferimento.

Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per Servicenow, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 124. Contrariamente alle attese, invece, sollecitazioni rialziste potrebbero spingere i prezzi fino a quota 140,8 dove staziona un importante livello di resistenza. Il dominio dei ribassisti alimenta attese negative per la prossima sessione con target potenziale posto a quota 118,4.

Servicenow, caratterizzato da un forte appeal speculativo, risulta essere un ottimo investimento per coloro che sono fortemente propensi al rischio e che sanno eventualmente come arginare le perdite nel caso in cui diventino ingenti, a fronte però di un potenziale guadagno piuttosto ampio. L'ago della bilancia, infatti, potrebbe oscillare ampiamente in entrambe le direzioni, visto il livello di volatilità giornaliera che si posiziona a 2,433. Piuttosto elevati i volumi giornalieri pari a 181 rispetto a quelli della media mobile a 34.