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Vaccini, Brevetti & Ribaltoni

E' tutta geopolitica, la capriola americana, dopo il no dell'Occidente al WTO


L'India, che pure è una dei più grandi produttori mondiali di medicinali, è stata completamente abbandonata dall'Occidente, la vicenda del vaccino anti-Covid rischia di buttarla tra le braccia di Russia e Cina: tra Sputnik e Sinovac, i vaccini potrebbe produrseli da sola.

E' arrivata così la capriola americana: non appena Il Presidente Biden ha comunicato che gli Usa sono ora favorevoli a sospendere il pagamento dei brevetti sui vaccini, gli Occidentali hanno subito cambiato idea. Il Presidente francese Emmanuel Macron si è detto immediatamente d'accordo con questo ribaltone americano, e da Bruxelles gli ha fatto eco la Presidente della Commissione Ursula Von der Leyen.

L'Europa ha cappottato, rimanendo ferma solo l'eccezione contraria espressa dalla Germania: la Cancelliera Angela Merkel ha espresso forti riserve sulla opportunità di abolire le royalties sui vaccini, considerando in primo luogo gli interessi della BioNtech, azienda tedesca contitolare con Pfizer di brevetti al riguardo. Dal ribaltone americano, i tedeschi hanno economicamente tutto da perdere.
Ma, soprattutto, la Germania vuole contrastare l'Amministrazione americana che sta facendo di tutto per ostacolare il completamento del gasdotto North Stream 2: anche per la Germania, la questione dei vaccini è solo uno strumento di conflitto geopolitico. La Germania fa dunque da portavoce agli interessi economici del Big Pharma, ma strumentalmente: solo per contrastare la strategia americana che vuole mettere all'angolo la Russia di Vladimir Putin.

A marzo, al WTO, l'Occidente aveva mostrato al mondo la sua vera faccia, quella che difende gli interessi economici delle proprie imprese, a qualsiasi costo. Questo ribaltone tardivo, deciso dagli Usa solo per evitare di essere spiazzati in India e nei Paesi poveri dalle iniziative strumentalmente umanitarie di Russia e Cina, e che a sua volta viene contrastato dalla Germania per regolare i propri conti geopolitici con gli Usa, dimostra tutta la strumentalità e la supponenza con cui l'Occidente pretende di guidare il mondo intero sventolando la bandiera della democrazia e dei diritti dei popoli.

E' tutta geopolitica, la capriola americana, dopo il no dell'Occidente al WTO

Vaccini, Brevetti & Ribaltoni

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