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Piazza Affari apre all'insegna delle vendite

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Piazza Affari apre all'insegna delle vendite
(Teleborsa) - Avvio di seduta all'insegna delle vendite per i listini azionari di Piazza Affari,in scia con quello che è l'andamento sulle principali piazze del Vecchio Continente. A deprimere i mercati le chiusure negative di Wall Street e Tokyo. La borsa USA ha accelerato al ribasso dopo l'uscita del dato sulla fiducia dei consumatori di ottobre che si è mostrato al di sotto delle attese degli analisti. Sui listini statunitensi al pari di quelli asiatici hanno pesato soprattutto i titoli del settore tecnologico.
In agenda macroeconomica di oggi previsti i prezzi al consumo preliminari di ottobre in Germania mentre, dall'altra parte dell'oceano, attesa per le statistiche sugli ordini beni durevoli e la vendita di case nuove a settembre, oltre alle consuete scorte settimanali di petrolio.

Sul fronte valutario la moneta unica si mostra tonica nei confronti della divisa statunitense: al momento scambia a 1,4835 dollari registrando un rialzo dello 0,16%. Andamento rialzista dell'euro anche nei confronti della moneta britannica: la divisa di Eurolandia scambia a 0,9061 sterline segnando un rialzo dello 0,20%.

A Milano l'indice FTSE IT All-Share avvia gli scambi con un ribasso dello 0,66% a 23168,1, il FTSE MIB con un -0,69% a 22672,38, il FTSE IT Mid Cap con un -0,45% a 24659,8 punti. Il FTSE IT Star segna uno svantaggio dello 0,66% a quota 11167,06.

Attenzione puntata su Eni nel giorno in cui saranno resi noti i risultati trimestrali. In frazioanle rialzo Saipem la controllata del cane a sei zampe ha annunciato ieri numeri in crescita nei primi 9 mesi. Per il 2009 il gruppo prevede ricavi e risultato operativo in moderato rialzo.

Previsti per oggi i risulati trimestrali di Ternienergia

Debole Snam Rete Gas che ieri ha reso noto di aver archiviato i primi nove mesi del 2009 con un utile netto di 468 milioni di euro, in crescita del 25,5%.

Venduta A2A.Ieri il gruppo ha chiuso con successo l'emissione di un prestito obbligazionario per un importo complessivo di 1 miliardo di euro della durata di sette anni, collocato esclusivamente presso investitori qualificati.

In lettera il titolo Mediobanca.Prevista per oggi l'assemblea ordinaria del gruppo per l'approvazione dei risultati.

Cresce l'attesa per la trimestrale di Telecom Italiache verrà resa nota il prossimo 5 novembre. Tra oggi e domani si attende la conferma del patto Telco per un ulteriore triennio. Intanto Barclays ha avviato la copertura sul titolo con giudizio "equalweight".

In retromarcia la Fiat.Colpita dalle prese di beneficio. Il gruppo del Lingotto attende le immatricolazioni di ottobre in calendario la prossima settimana.

In calo Cir.I difensori di Cir hanno reso noto di aver preso atto del provvedimento con cui la Seconda Sezione della Corte d'Appello, su richiesta di Fininvest, ha sospeso l'efficacia esecutiva della sentenza sul "lodo Mondadori".

Sotto pressione le banche. Altra seduta all'insegna delle vendite per Banco Popolare e Popolare Milano in cima ai ribassi.
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