(Teleborsa) - Importanti novità per Banca delle Marche, in vista del CdA del 4 luglio sulla ricapitalizzazione.
La settimana scorsa l'ex ministro al bilancio, Rainer Masera, e il commercialista, Mario Pirro, sono stati eletti nuovi consiglieri dell'istituto mentre la nomina di Masera a presidente del gruppo è stata rinviata. L'economista, infatti, avrebbe chiesto la costituzione di un consorzio bancario di garanzia sull'aumento di capitale fino a 400 milioni deliberato dalla banca marchigiana, quale condizione per accettare la nomina a presidente. Il banchiere si sarebbe preso del tempo per valutare meglio i diversi scenari.
Inizialmente la presidenza dell'istituto jesino aveva diviso le Fondazioni, con Pesaro e Jesi a favore di Masera e Macerata pro Girotti.
I due neo-eletti, consiglieri di amministrazione in sostituzione dei dimissionari Lauro Costa e Michele Ambrosini che hanno lasciato "per favorire il rinnovamento della governance dell'istituto", rimarranno in carica fino all'approvazione del bilancio al 31/12/2014.
Da segnalare poi le dimissioni di Francesco Cesarini, ex presidente d Borsa Italiana, che in passato aveva avvertito del peggioramento dei conti della banca, restando però inascoltato.