(Teleborsa) - Auto e moto si potranno definire "storiche" solo se hanno più di 30 anni di vita. Per quelle più giovani, si applicheranno le norme fiscali e assicurative generali.
E' destinata a far parlare di sé la decisione del Governo, contenuta nella
Legge di Stabilità 2015, di
abrogare i commi 2 e 3 della legge 342/2000.
Questi due commi stabilivano che auto e moto con almeno 20 anni di vita possono usufruire di un
mini bollo da 25 euro in caso di circolazione su strada, e di un'
agevolazione della componente RC dell'assicurazione.
Condicio sine qua non, oltre all'età, era l'inscrizione dei veicoli nei registri storici dell'Automotoclub Storico Italiano (ASI) e della Federazione Motociclistica Italiana (FMI).
Una volta entrata in vigore la nuova manovra,
usufruiranno dei benefici solo auto e moto con almeno 30 anni di vita. L'Esecutivo ha deciso di limitare le agevolazioni in scia ai
sempre più numerosi veicoli trattati come storici pur non avendone i requisiti.
Musica diversa se l'auto è nuova o "green". La scorsa settimana la commissione Finanze della Camera che ha dato il via libera per l'Aula alla
proposta di legge che abolisce il pagamento del bollo auto per 3 anni sul "nuovo" e per 5 anni sui veicoli ecologici.