(Teleborsa) -
Dopo il duro attacco della leader della CGIL Susanna Camusso, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Maurizio Lupi ha revocato la precettazione dei ferrovieri, che era stata decisa ieri, in seguito ad una segnalazione dell'Authority di vigilanza sugli scioperi.
La decisione è stata presa da Lupi dopo un incontro con i sindacati, in cui si è fatto prevalere il principio della
"garanzia del diritto di sciopero" rispetto ai rilievi dell'Authority sul "grave pregiudizio" che sarebbe derivato dall'estensione dello sciopero ai ferrovieri.
Lupi, premettendo si tratta di uno "sciopero che non condivide", ha voluto dialogare con i sindacati, che hanno fatto un passo avanti riducendo sia la durata dello sciopero di domani (che terminerà alle 16 anziché alle 17 consentendo il rientro dei pendolari), sia quello di sabato (che inizierà alle 24 anziché alle 21 escludendo la fascia serale).