Facebook Pixel
Milano 16-mag
0 0,00%
Nasdaq 16-mag
21.428 +0,43%
Dow Jones 16-mag
42.655 +0,78%
Londra 16-mag
8.685 +0,59%
Francoforte 16-mag
23.767 +0,30%

McDonalds vs pizza aspetti di un grande problema

Salute e benessere, Scienza e tecnologia
McDonalds vs pizza aspetti di un grande problema
(Teleborsa) - Una statistica ha dimostrato come il giro vita dei cinesi stia crescendo proporzionalmente al PIL nazionale e la Cina si avvicini sempre più al poco distintivo primato USA del numero degli obesi, quasi 60 milioni di persone contro circa 90 milioni di americani.

Si può quindi dire che l’obesità è un allarme sociale planetario con oltre 600 milioni di "ciccioni", l’8% della popolazione mondiale, e 2,1 miliardi di persone in sovrappeso. La soluzione di questo problema ha una priorità di natura medica ma anche di tipo economico, la spesa per le cure mediche per l’aumento di malattie circolatorie e cardiovascolari in primis sta assumendo un andamento sempre più vertiginoso e gli unici che ne traggono vantaggio sono la cosiddetta "industria sanitaria" e quella farmaceutica.

Quale sia il responsabile del fenomeno dell'obesità mondiale è facile scoprirlo, si chiama benessere economico, ma esso ha mille sfaccettature: stile di vita sedentario, stress, qualità dell’ambiente in cui si vive, ma soprattutto abitudini alimentari sbagliate e tra queste il ricorso al cosiddetto cibo spazzatura.

Bene tutte le campagne governative e private volte a migliorare "l’uso del cibo", a sensibilizzare le persone nella scelta di alimenti freschi, ricchi di fibre e poveri di grassi idrogenati, a seguire diete molto simili a quella mediterranea, da tutti gli esperti ritenuta la migliore in fatto di salubrità e di varietà dei componenti.

Fa scalpore, quindi, l’attacco a mezzo spot televisivo portato al nostro cibo principe, bandiera dell’italica inventiva culinaria, la pizza. A scatenare le polemiche ha provveduto la più famosa catena di fast-food al mondo, Mc Donalds, Official sponsor dell’Expo 2015 assieme alla Coca Cola. Tralasciamo il fatto che prodotti tipici del junk-food siano sponsor di una manifestazione mondiale che vuole esaltare il cibo e l’ambiente e poniamo attenzione sull'arma dell’attacco all'italico orgoglio: una pubblicità video in cui un tipico bambino italiano di una tipica famiglia italiana seduta ad una tavola di tipica pizzeria italiana chiede un McDonalds Happy meal al posto della classica pizza.

L’affronto per molti italiani è stato come un pugno in faccia e sui social network prontamente si sono riversati improperi ed insulti nei confronti del colosso americano. Nel contrattacco, i più fantasiosi, come al solito, si sono rivelati i napoletani che su youtube hanno fatto una contro-pubblicità per ribadire, in forma di presa in giro, la superiorità della vera pizza napoletana, sia come pietanza da tavola che come street food e fast food. La pubblicità di McDonalds è stata ritirata ma il risultato che la casa americana voleva cogliere è stato, secondo noi, raggiunto: "parlatene bene, parlatene male purché se ne parli" (Oscar Wilde).
Condividi
```