(Teleborsa) - "
Equitalia era simbolo di approccio vessatorio. La chiudiamo come detto un anno fa. Pagare meno, pagare tutti". Così il premier
Matteo Renzi su Twitter commenta la
legge di Bilancio 2017, da 27 miliardi di euro.
Quattro miliardi verranno dall'operazione Equitalia, che porterà a consentire "non la rottamazione delle cartelle, chi deve pagare paga, ma a non pagare smisurati interessi e more che erano previste dalla filosofia da cui Equitalia partiva", ha spiegato il Premier, aggiungendo che a seguito della manovra Equitalia entrerà nell'Agenzia delle Entrate.
A spiegare meglio le novità è intervenuto anche il
Ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, che in conferenza stampa ha chiarito "non è che noi appostiamo 4 miliardi come copertura, si tratta di 4 miliardi che deriveranno secondo prime stime dall'adesione dei contribuenti a questo programma di rottamazione".
La chiusura di Equitalia, sarà accompagnata da una
sanatoria sulle cartelle esattoriali e, il gettito atteso sarà appunto di 4 miliardi. Le imposte dovute e i relativi interessi si pagheranno per intero. La novità è che l'adesione alla sanatoria consente soltanto di non pagare le sanzioni per il ritardato pagamento. Oggetto della sanatoria sarebbero tutte le cartelle di Equitalia
notificate entro il 31 dicembre del 2016.
L'addio a Equitalia arriverà però con un decreto a parte, che fanno sapere gli addetti ai lavori, è ancora in via di limatura.