(Teleborsa) -
Commercio al dettaglio in stagnazione a novembre, dopo la discreta
ripresa autunnale. Lo annuncia l'Istat, che ha pubblicato i dati relativi al mese di novembre.
Le vendite al dettaglio registrano infatti un calo dello 0,7% in valore e dello 0,8% in volume, dopo
l’accelerazione rilevata ad ottobre, che riallinea i livelli delle vendite a valori di poco superiori a settembre.
Le vendite di beni alimentari diminuiscono dell’1,2% in valore e dell’1,3% in volume; quelle di
beni non alimentari calano dello 0,5% in valore e dello 0,4% in volume.
Nella media del trimestre settembre-novembre, le vendite al dettaglio segnano una
lieve flessione (-0,1%), sia in valore sia in volume, rispetto al trimestre precedente.
Su anno le vendite aumentano complessivamente dello 0,8% in valore e dello 0,7% in volume. Le vendite di prodotti alimentari crescono dello 0,3% in valore e dello 0,2% in volume. Quelle di prodotti non alimentari registrano un incremento dell’1,0 in valore e dello 0,9% in volume.
Sempre su anno si registra un incremento del valore delle vendite sia per la
grande distribuzione (+0,3%) sia, in misura più ampia, per i
piccoli dettaglianti (+1%).
Tra i prodotti non alimentari, l’incremento tendenziale più sostenuto riguarda i gruppi
Mobili, articoli tessili, arredamento e Prodotti farmaceutici (+2,2% per entrambi i gruppi). In diminuzione soltanto il gruppo
Cartoleria, libri, giornali e riviste (-1,6%).