(Teleborsa) -
La produzione industriale mantiene un tasso di crescita positivo a giugno. E' quanto indicato dal
Centro Studi di Confindustria (CSC), che rileva una crescita congiunturale dello 0,4%.
La produzione al netto del diverso numero di giornate lavorative è avanzata in giugno del
3,2% rispetto a giugno del 2016; in maggio si era avuto un progresso del 2,4% sullo stesso mese dell’anno scorso.
Gli
ordini in volume sono cresciuti dell’
1% in giugno su maggio (+1,7% su giugno 2016), quando erano aumentati dello 0,6% su aprile (+2,0% sui dodici mesi).
Il
terzo trimestre dovrebbe ereditare una variazione congiunturale di
+0,6%, in linea con quella del secondo trimestre e in ripresa dal -0,3% sul quarto del 2016.
Secondo il
CSC le valutazioni degli operatori del manifatturiero sono molto positive e lasciano intravedere un buon andamento dell’attività nei mesi estivi. L’indicatore di fiducia (
indagine ISTAT) è salito in giugno a
107,3 (+0,4 punti su maggio), sostenuto da un netto miglioramento delle valutazioni sulle condizioni attuali.
Il
saldo dei giudizi sugli ordini totali è aumentato di 1,5 punti, spinto da entrambe le componenti (+3,2 quella interna e +5,3 quella estera); +1,9 il saldo relativo alla produzione. Il
livello della fiducia nel 2° trimestre è superiore di 1,2 punti rispetto a quello medio del primo. Infine nella stessa direzione muovono il
PMI manifatturiero e le sue componenti (indagine
IHS-Markit).