(Teleborsa) - A gennaio aumentano i prestiti al settore privato, salgono i depositi, diminuiscono le sofferenze. Lo rivela
Bankitalia che oggi 9 marzo, ha pubblicato il bollettino statistico: "Banche e moneta: serie nazionali".
In gennaio i
prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai
bilanci bancari, sono cresciuti del 2,7% su base annua (1,8% in dicembre). I
prestiti alle famiglie sono cresciuti del 2,8% come nel mese precedente,
mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell'1,9% (0,2% in dicembre).
I
depositi del settore privato sono aumentati del 5,6% su base annua dopo il 4,4% registrato a dicembre. La
raccolta obbligazionaria è diminuita del 16,7% (-16,1% nel mese precedente). Le
sofferenze sono diminuite del 9,3% su base annua (erano diminuite del 10,3 per cento nel mese precedente).
I
tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono risultati pari all'1,45% (1,50% in dicembre); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all'1,90%, quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all'1,12%. I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,38%.