(Teleborsa) - Via libera dal
Consiglio dei Ministri al decreto legge che introduce disposizioni urgenti relativamente agli obblighi di f
atturazione elettronica per le cessioni di carburante.
In particolare, il provvedimento
rinvia al 1° gennaio 2019 l’entrata in vigore dell'obbligo, previsto dalla legge di bilancio 2018 della fatturazione elettronica
per la vendita di carburante a soggetti titolari di
Partita IVA presso gli impianti stradali di distribuzione, in modo da uniformarlo a quanto previsto dalla normativa generale sulla fatturazione elettronica tra privati.
"Abbiamo mantenuto la promessa fatta", ha commentato il Ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro,
Luigi Di Maio che nei giorni scorsi
aveva anticipato la proroga al 1° gennaio 2019 dicendo che sarebbe stata inserita nel "
decreto dignità" (con norme che
vanno dall'addio al redditometro, allo spesometro e agli studi di settore) che dovrebbe approdare in
Consiglio dei Ministri tra lunedì 2 e martedì 3 luglio. Fino alla fine dell'anno potranno, quindi, essere ancora utilizzati i vecchi metodi di pagamento come le carte carburante cartacee.