(Teleborsa) - Tutti
segni meno tra i futures sui principali indici statunitensi, ad indicare un avvio in rosso per Wall Street.
A pesare sul sentiment ancora una volta i
timori per una guerra commerciale dopo la
decisione dell'Amministrazione Trump di aumentare notevolmente i dazi su 200 milioni di dollari di prodotti Made in China. Pechino ha immediatamente fatto sapere di essere pronta a varare pesanti contromisure.
A farne le spese sono soprattutto i titoli industriali e tecnologici, quasi tutti in rosso nel pre-Borsa americano.
Sullo sfondo il
nulla di fatto in materia di tassi di interesse da parte della Federal Reserve, che però ha parlato di un'economia solida aprendo la strada ad un nuovo rialzo a settembre.
Grande
attesa per i numeri sul mercato del lavoro in arrivo domani. Intanto
i sussidi alla disoccupazione sono rimasti stabili e ai minimi di circa 45 anni mentre ieri
il report ADP ha rilevato la creazione di più posti del lavori delle attese degli analisti.
A poco più di mezz'ora dall'
opening bell il derivato sull'S&P500 cede mezzo punto percentuale, quello sul Nasdaq lo 0,70% mentre i futures sul Dow Jones lasciano sul parterre lo 0,61%.
(Foto: Andrés Nieto Porras CC BY-SA 2.0)