(Teleborsa) -
Non si placa la guerra dei dazi con la Cina pronta a contromisure. Pechino mostra il pugno di ferro a Trump dopo che ieri 2 agosto, Trump ha concretizzato le minacce di
dazi più che raddoppiati su 200 miliardi di import cinese.
Pechino ha già individuato beni importati dagli USA per un ammontare da
60 miliardi di dollari su cui imporre nuove tariffe.
"Qualsiasi minaccia unilaterale o ricatto porterà solo ad un'intensificazione dei conflitti e danni agli interessi di tutte le parti" - così il governo di Pechino "La data di attuazione delle misure fiscali sarà soggetta alle azioni degli Stati Uniti, e la Cina si riserva il diritto di continuare a introdurre altre contromisure".