(Teleborsa) -
Arrivano i frutti del dolorosissimo piano di risanamento della Grecia, con la promozione da parte dell'
agenzia di rating Moody's, che ha portato il merito di
crescita a "B1" da "B3", alzandolo di ben due gradini (due notch). L'outlook passa invece da positivo a stabile.
A determinare la promozione della Grecia contribuiscono
l'efficacia del programma di riforme che inizia a dare frutti, il
miglioramento del
bilancio pubblico e della sostenibilità del
debito pubblico, radicati su piano di riforme strutturali ben avviato e consolidato e la rinnovata capacità di Atene di
rifinanziarsi sul mercato.
La promozione della Grecia non ha mancato di avere
effetti immediati sui mercati quest'oggi, con i rendimenti di tutte le scadenze dei titoli pubblici in progressiva riduzione, in particolare quello del
titolo decennale che scende al 3,6% con una differenza di 113 punti base rispetto a venerdì e con un
differenziale rispetto al BTP italiano che crolla sotto i 1.000 punti (898 pb). Anche più forte la riduzione del rendimento del titolo a 5 anni che segna -240 punti base.