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Boom città d'arte, 113 mln di presenze nel 2018: Roma e Matera al top

In crescita del 60% i turisti stranieri che hanno speso circa 15,5 miliardi di euro, in aumento i visitatori anche nei piccoli borghi

Economia
Boom città d'arte, 113 mln di presenze nel 2018: Roma e Matera al top
(Teleborsa) - Un vero e proprio boom per le città d'arte italiane che registrano un aumento dei visitatori, soprattutto stranieri, con un totale di 113,4 milioni di turisti nel 2018, confermando il ruolo di traino del settore turistico nostrano.

Il dato emerge dalle elaborazioni condotte da CST per Confesercenti in occasione della presentazione della XXIII Borsa delle 100 città d’arte, organizzata da Confesercenti e Assoturismo con il sostegno di ENIT e APT Emilia Romagna ed il Patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che quest'anno si terrà a Bologna a partire dal 30 maggio.

La bellezza e la capacità ricettiva delle città d'arte hanno portato a numeri ragguardevoli per l'anno appena trascorso, con un aumento degli arrivi (44,4 milioni, 600mila in più del 2017) e delle presenze che rappresentano oltre un quarto (il 26,3%) sul totale in Italia (430 milioni nel 2018).
In particolare è il turismo estero a registrare la crescita più notevole: i visitatori stranieri rappresentano circa il 60% delle presenze turistiche nelle città d’arte, dove hanno speso nel 2018 circa 15,5 miliardi di euro, l’11% in più della scorsa stagione. I visitatori di altri Paesi che vengono in Italia per motivi culturali, infatti, spendono in media 129 euro, il 21% in più rispetto ai 106 euro della media di tutti i turisti stranieri.

Le prime 10 città d'arte d’Italia – Roma, Milano, Firenze, Venezia, Torino, Napoli, Bologna, Verona, Genova e Pisa – totalizzano oltre 84 milioni di presenze su 113,4 milioni, il che significa quasi tre turisti "culturali" su quattro, ma è Matera la città che ha registrato l'aumento più elevato con + 176% delle presenze negli ultimi sette anni, dovuto soprattutto alla domanda straniera (+216%).

Non solo grandi città. Il 2018 è stato infatti anche l'anno dei piccoli borghi che hanno registrato 22,8 milioni di arrivi e 95,3 milioni di presenze, per una spesa turistica complessiva stimata in circa 8,8 miliardi di euro, di cui il 57,3% dovuta a turisti stranieri.

Anche nel caso dei piccoli borghi, come per le città d’arte, sono proprio i visitatori dall'estero a dare il maggior contributo alla crescita: le presenze turistiche di stranieri nei borghi sono salite del 31,5% tra il 2010 ed il 2018, a fronte di un calo del -5,4% per i turisti italiani.

L’ottimo risultato dello scorso anno conferma un periodo prolungato di crescita del turismo culturale in Italia. Dal 2010 al 2018, infatti, le presenze turistiche nelle città d’arte italiane sono passate da 93,9 a 113,4 milioni, con un incremento complessivo del 20,8% (+19,5 milioni), segnando una diminuzione solo nel 2012, l’anno più duro della crisi. Oltre a Matera, nella top 5 delle città d’arte a maggior crescita turistica troviamo Napoli (+108,7% sul 2010), Verona (+76,7%), Bologna (+61,3%) e Padova (+60,3%).

Il lungo periodo positivo del turismo delle città d’arte ha portato anche ad un incremento eccezionale delle attività ricettive, che tra il 2010 ed il 2018 sono aumentate di 32mila unità, per un incremento del 126%. Nello stesso periodo, i posti letto disponibili sono cresciuti del 25% (+196mila), trainati dall’offerta extralberghiera: nelle città d'interesse storico ed artistico, ormai il 54,5% dei posti letto è nel circuito extralberghiero contro il 45,4% del 2010.

In aumento anche i visitatori nei musei che nel 2018 hanno raggiunto la quota record di 55,5 milioni. Un incremento straordinario, che corona anche in questo caso un periodo di lunga crescita: dal 2010 al 2018 i visitatori di musei e monumenti sono stati 18,2 milioni in più, con un aumento sia dei visitatori paganti (+61%) che non paganti (+40%). I

In salita anche gli introiti dei musei che, al lordo della quota spettante al concessionario del servizio biglietteria, sono quasi raddoppiati, passando dai 104,5 milioni di euro realizzati nel 2010 ai 229 milioni del 2018 (+119%). Roma si conferma regina dei monumenti, con 22,9 milioni di visitatori nel 2018, in crescita dell'81% rispetto a sette anni fa. Seguono Firenze (7 milioni, +42% sul 2010), Napoli (5,1milioni, +181%) Pompei (3,7 milioni, +57%) e Torino (1,4 milioni, +58%).
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