(Teleborsa) - Il
Congresso e la Casa Bianca hanno raggiunto un
accordo bipartisan che sospende il
tetto del debito per due anni aumentando allo stesso tempo i
livelli di spesa per il Governo.
TRUMP: "VERO COMPROMESSO" - "Sono felice di annunciare che tra il leader della maggioranza al Senato,
Mitch McConnell, il leader della minoranza al Senato,
Chuck Schumer, la speaker della Camera,
Nancy Pelosi, e il leader della minoranza alla Camera,
Kevin McCarthy, è stato raggiunto un accordo, senza pillole avvelenate".
Ad annunciare l'intesa è
Donald Trump in un tweet, parlando d
i "vero compromesso". Scongiurato dunque il rischio di un
possibile default degli Stati Uniti in settembre:
il tetto del debito viene sospeso per due anni, rimandando di fatto lo scontro a dopo le
elezioni del 2020. Con l'accordo
evitati i tagli automatici alla spesa che sarebbero dovuti scattare il prossimo anno in base a un'intesa del 2011 fra l'ex Presidente Obama e i repubblicani. Al posto dei tagli previste invece
spese per un massimo di
320 miliardi di dollari in due anni, 30 miliardi in meno di quanto sperato dai democratici. Ma anche per i repubblicani l'intesa rappresenta una rinuncia visto che saranno realizzati solo
75 miliardi di dollari di risparmi, la metà di quanto chiesto dalla Casa Bianca.
Le nuove spese previste e i risparmi limitati faranno schizzare però il
deficit di bilancio sopra i 1.000 miliardi di dollari il prossimo anno.