(Teleborsa) - Un
patto per
sviluppare modelli innovativi che incentivino le aziende della
Distribuzione Moderna Organizzata (DMO) e i
consumatori a perseguire comportamenti sempre più virtuosi e azioni sinergiche che favoriscano la formazione delle professionalità green del futuro e intercettino risorse e fondi utili a far decollare sempre più il settore dell’economia circolare in Italia.
Questi i
contenuti principali del protocollo sottoscritto da
ENEA e Federdistribuzione (espressione della DMO in Italia), un programma di lungo periodo che mette al centro il mondo della
DMO per creare una cultura della
sostenibilità più forte attraverso azioni e
strumenti concreti messi a disposizione di
aziende e consumatori.SOSTENIBILITA', INNOVAZIONE, EFFICIENZA - "La Distribuzione Moderna Organizzata può avere un
ruolo strategico nella diffusione di modelli di consumo più sostenibili ed efficienti e di soluzioni innovative per ridurre gli scarti, i rifiuti, ottimizzare la produzione di beni e servizi e la rigenerazione dei materiali. In questa prospettiva, il protocollo d’intesa fra ENEA e Federdistribuzione è un risultato di particolare rilievo, perché mette al centro
l’economia circolare e, di conseguenza, lo
sviluppo di azioni congiunte, anche fortemente operative, che prevedono il potenziale coinvolgimento di un’ampia
platea di consumatori e di aziende della DMO”, ha sottolineato
Federico Testa, Presidente dell’ENEA. INSIEME PIU' FORTI - "
Insieme alle nostre aziende associate siamo da tempo impegnati sui temi della
sostenibilità e dell’economia circolare. Siamo stati la prima associazione in Italia a realizzare un
Bilancio di Sostenibilità di Settore della Distribuzione Moderna Organizzata (BSS) fin dal 2012 e nell’edizione nel 2020 ci sarà un capitolo dedicato all’economia circolare. La sottoscrizione del protocollo con
ENEA rappresenta un momento importante di questo percorso, sancendo un’alleanza in grado di produrre effetti concreti per le imprese e per le collettività.
Insieme riusciremo a essere
più efficaci nell’affrontare temi di
grande attualità e interesse, come quello della plastica su cui abbiamo già preso impegni precisi", afferma
Claudio Gradara, Presidente di Federdistribuzione.