(Teleborsa) -
Nuova querelle sui concorsi della scuola. Secondo
ANIEF, superare
prove concorsuali equivale ad avere tutte le
carte in regola per
esercitare la professione di docente o dirigente.
Il Ministro
Bussetti, con il concorso a dirigenti scolastici 2018, riservato ai soli
posti banditi maggiorati del 10%, ha trasformato questi ultimi in vincitori, lasciando
520 idonei nelle graduatorie di merito, ma soltanto per
coprire le eventuali rinunce.
Il sindacato della scuola
ANIEF ha annunciato che
ricorrerà in tribunale per dimostrare come chi supera un concorso è idoneo ad esercitare la nuova professione, sia come docente che come dirigente.
Il Presidente dell'ANIEF
Marcello Pacifico ha commentato: "Tutti i docenti risultati idonei al concorso per DS, clamorosamente esclusi,
vanno assolutamente inseriti nella graduatoria di merito. Hanno dimostrato di poter
assolvere al compito di dirigere un istituto scolastico, hanno maturato questo diritto".