(Teleborsa) -
Le borse asiatiche chiudono incerte, sull'ipotesi che gli
USA possano obbligare le compagnie cinesi al delisting dal mercato di New York, come contropartita della guerra commerciale in atto fra Washington e Pechino. La notizia è rimbalzata da venerdì scorso e continua a pesare in Asia.
A
Tokyo, l'indice
Nikkei ha così ceduto lo 0,86% a 21.690 punti, mentre il Topix è scivolato a 1023 punti (-1,4%). In controtendenza
Seoul che guadagna lo 0,50%.
In rosso anche le borse cinesi, con
Shanghai che segna un -0,13% e
Shenzhen un -0,18%, mentre
Taiwan scivola dello 0,39%.
Perlopiù negative le altre borse che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, eccetto
Hong Kong che sale dello 0,56%, mentre
Singapore scende dello 0,24%,
Jakarta dello 0,57%, Bangkok dello 0,19% e
Kuala Lumpur dello 0,01%.
Negative anche
Mumbay (-0,79%) e
Sydney (-0,34%).