(Teleborsa) - Partite di calcio tra robot, sistemi all'avanguardia per la riabilitazione, aperitivi in perle gel e una grande attenzione al tema della sostenibilità. Dalle applicazioni dell'intelligenza artificiale alla robotica fino alle ultime novità in ambito food e agritech,
oltre 600 i progetti che, dopo un'attenta selezione, sono stati presentati nel corso della settima edizione della Maker Faire Rome - The European Edition. Conclusa ieri alla Fiera di Roma, la tre giorni europea dedicata all'innovazione tecnologica raccontata in modo semplice e informale – organizzata da
Camera di Commercio di Roma attraverso la sua azienda speciale
Innova Camera e curata da
Massimo Banzi, co-founder di Arduino, indicato dal settimanale The Economist come uno dei fautori della "nuova rivoluzione industriale" – ha registrato
oltre 100mila presenze totali. Grande la partecipazione dei più giovani:
oltre 28mila studenti hanno partecipato all'Educational Day del venerdì e
25mila tra studenti e insegnanti hanno preso parte alle attività didattiche nell'area Young della fiera.
Successo di pubblico anche nell'area SporTech, una delle novità di questa edizione: solo negli stand dedicati a sport e tecnologia si sono, infatti, affollati
oltre 8mila partecipanti impegnati a fare sport.
"Anche quest'anno i dati sull'affluenza sono stati eccezionali – afferma
il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti –, ma ciò che mi preme sottolineare è l'altissimo livello qualitativo dei progetti esposti, che permettono a questa fiera di essere ormai considerata una piattaforma di incontro irrinunciabile tra scienza, accademia, grandi e piccole imprese, imprenditori, professionisti, nonché appassionati di tecnologia, famiglie e studenti".
Il meglio dell'innovazione internazionale proveniente da
oltre 40 nazioni è stato esposto su una
superficie di oltre 100mila mq in sette padiglioni a tema:
Re-think (Bioeconomy, Circular Economy, Energy, Food & Agriculture);
Learn (Drones, Kids, Schools, Young Makers);
Create (Art, Cultural Heritage, Design, Health, Music, Sport);
Discover (Aerospace, EdTech, Science);
Make (3D Printing, Digital Fabrication, Electronics, Startup);
Research (Artificial Intelligence, Robotics);
Agorà (Conference, Virtual Reality).
Se, per gli organizzatori, l'obiettivo di Maker Faire Rome è "testimoniare come la creatività, il lavoro e la forza delle idee siano capaci di generare nuovi modelli produttivi fondati su singole iniziative e progetti brillanti", per il settimo anno consecutivo la manifestazione ha confermato Roma polo attrattivo di nuove idee, contenuti e modelli economici.